IL GIUSTO PROCESSO PER I MINORENNI: IN ARRIVO L’APPROVAZIONE DEL TESTO SULLE GARANZIE PROCEDURALI PER I MINORI INDAGATI O IMPUTATIdi Maria Rita Ielasi

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A dicembre 2015 i rappresentanti di Commissione europea, Consiglio dell’Unione ed Europarlamento hanno raggiunto l’accordo su una direttiva che aiuterà a porre effettivamente l’interesse del minore al centro del sistema di giustizia minorile ed entro il 2016 è prevista l’approvazione del testo definitivo, e gli Stati membri avranno tre anni per recepirlo nella normativa nazionale. In particolare il testo si propone di garantire effettivamente l’assistenza legale al minorenne entrato nel circuito della giustizia penale, in ogni fase del giudizio e soprattutto in occasione delle decisioni riguardo la sua libertà personale; particolare attenzione anche per lo studio psicologico per il minore e per l’accertamento dell’età minore, che in mancanza di elementi validi dovrà comunque essere presunta. Inoltre, si garantisce che la detenzione dei minorenni avvenga separatamente rispetto quella dei maggiorenni, con la possibilità che ciò persista anche in caso di raggiungimento della maggiore età in corso di detenzione. Al minore sono garantiti anche: il diritto alle relazioni familiari, e specificamente che coloro che esercitano la responsabilità genitoriale devono essere sempre informati, purché ciò risponda all’effettivo interesse del minore, del procedimento e che il minore possa richiedere la loro presenza durante le udienze e gli interrogatori di polizia; il diritto all’assistenza medica; il diritto alla privacy, potendo, il minore, ottenere che il procedimento si svolga in assenza di pubblico. Ulteriormente gli Stati membri devono impegnarsi per garantire la formazione specialistica delle varie figure professionali che entrano in contatto con il minore in tali procedimenti.
Leggi qui la relazione.